Storia delle religioni.

A cura del Ministero degli Affari Esteri con la collaboraz.dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato-Archivi di Stato 1951, cm.23x30, pp.XVI-557, 65 tavv.bn.ft. brossura con velina, intonso. Coll.L'Opera del Genio Italiano all'Estero,Serie Decima. Ediz.numerata in 500 esemplari. Dall'indice: Romanità degli araldi del Cristianesimo durante le invasioni barbariche. San Gerolamo Magno:il grande capitano della nuova romanità cristiana e i suoi luogotenenti in Inghilterra. Longobardi e Franchi conquistati dai latini cristiani. Il B.Lanfranco di Pavia a capo della Chiesa d'Inghilterra. S.Anselmo d'Aosta e la Chiesa d'Inghilterra. Missionari pontifici attraverso gli stati europei fino a tutto il secolo XI. Cenobiti italiani nel rinnovamento monastico....nel sec.XI. Teologi e prelati in Occidente e in Oriente nei secc.XI, XII. Cardinali e prelati nelle legazioni europee del sec.XII. I frati minori araldi di Cristo in Europa. Una schiera d'italiani sulle cattedre universitarie di Francia. Prelati e vescovi in Francia, Spagna e Inghilterra nei secc.XIII, XIV. Cardinali e prelati italiani nelle legazioni di Innocenzo III e dei suoi successori nei secc.XIII, XIV. Prelati e sacerdoti italiani nella vita europea dei secc.XIII-XIV e nei Concili di Costanza e di Basilea. Opere e missioni di italiani degli Ordini Domenicano, Francescano e Servita nei secc.XIII-XV. S.Caterina da Siena ad Avignone. Cardinali e prelati nelle legazioni europee del sec.XV. Elenco dei Prelati italiani che nel Medio Evo ressero Diocesi straniere.

Terza ediz.riveduta e anotevolmente ampliata. Torino, UTET 1949, 2 voll. cm.19x26, pp.XXXI,911, XVI,872, legature editoriali in tutta tela con titoli in oro ai piatti ed ai dorsi.

Traduzione di Vera Dridso. Torino, Einaudi Ed. 1970, cm.11,5x19,5, pp.XVIII,390, brossura copertina figurata. Coll.Gli Struzzi.1.

Firenze, Leo S.Olschki Editore 2012, cm.17x24, pp.VIII,266, brossura Biblioteca dell'«Archivum Romanicum» - Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,391. Il filo conduttore del volume è dato dall’attenzione ai classici e alla Bibbia. Le fonti antiche forniscono a Dante i materiali per la costruzione di molti suoi personaggi, ma è la Scrittura a offrire i tratti decisivi di ciascuno: gli esempi più significativi sono Ulisse, interpretato in rapporto antinomico con il profeta Elia, Rifeo, per il quale attraverso Agostino si risale a Giobbe, Virgilio, maestro venerato ma nella prospettiva cristiana alla fine respinto. / The central theme of the volume is the attention to the classics and the Bible. Ancient sources provide Dante with the materials needed to create many of his characters, but the Scripture provides the dominant features of each of them: the most significant examples are Ulysses, in antinomy with the prophet Elias, Ripheus, whose connection with Job comes via Augustine, and Virgil, venerated master but in the end rejected from the Christian standpoint.

Traduz.di Ernesto Ayassot. Novara, Istituto Geografico De Agostini 1988, cm.14x21, pp.567,(1), legatura ed.sopracoperta figurata a colori. Coll.Testimonianze Storiche.

Firenze, Polistampa 2021, cm.15x22, pp.172, con foto in bianco e nero. Brossura copertina figurata. Basandosi su testimonianze esclusive e documenti d’archivio inediti, le autrici ricostruiscono alcune vicende avvenute nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che hanno come fulcro il comune di Reggello. In questo contesto, la ricerca si allarga e dà vita a un quadro d’insieme più ampio e sfaccettato, dove trovano posto avvenimenti e personaggi significativi: dalla giovane ebrea Elizabeth Schiller venuta da Praga e diventata interprete degli Alleati, allo studente jugoslavo Miloš Lokar, che partecipò con Spinelli al dibattito sul Manifesto di Ventotene e venne a finire i suoi giorni in questa terra toscana; dall’Ufficiale inglese che fu governatore del Valdarno durante la liberazione, ai membri del C.N.L. locale. Le loro storie si intersecano e si sfiorano: ne scaturisce una panoramica che evidenzia molti aspetti di quel periodo, dalla difficoltà del vivere quotidiano al ruolo dei partigiani, alla nascita delle prime amministrazioni democratiche sul territorio.