Pio II Piccolomini con notizie su Pio III ed altri membri della famiglia.

Firenze, Olschki Ed. 1962, 2 volumi, cm.15,5x23, pp.XII-786, 20 tavv.f.t. e 5 alberi genealogici., brossura. Coll. Biblioteca storica toscana - Serie I, 12.

Firenze, Olschki Ed. 1963, cm 16 x 23,5, vi-264 pp. con 12 tavv. f.t. Biblioteca dell'«Archivio storico italiano», 14.

Firenze, Olschki per Credito Italiano 1973, cm.16x24, pp.620, alcune tavole bn. fuori testo legatura editoriale in tutta tela. Biblioteca dell'«Archivio storico italiano», vol.18.

Firenze, Olschki Ed. 1962, cm.15,5x23, pp.da pagina 465 a 786 tavv.f.t. e 5 alberi genealogici., brossura, sopracoperta figurata. Coll. Biblioteca storica toscana - Serie I, 12.

Traduzione di Giannantonio de Toni. Milano, Feltrinelli 1962, cm.21x28,5, pp.299, centinaia di diss.bn.e col.nt. legatura ed.in tutta tela.

A cura di Umberto Pittola. Milano, Mursia 1984, cm.14x20, pp.XVII,506, legatura editoriale custodia figurata a colori. Coll.I Grandi Scrittori di Ogni Paese. Serie inglese.

Monografia tratta dal "Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna". Bologna, Atesa Editrice 1984, cm.16x22, pp.328, legatura editoriale, titoli in oro al piatto anteriore e al dorso. Ristampa anastatica dell'ed. di Torino, presso G. Maspero Librajo. Cassone Marzorati Vercellotti tipografi, 1849. Dettagliato studio storico-geografico degli avvenimenti amministrativi, delle caratteristiche socio-demografiche, degli sviluppi economici e mercantili di Sassari e della sua estesa e variegata provincia. Nell'ultima parte dell'opera sono indicati dettagliatamente il ruolo e la funzione degli uomini più illustri della città nel corso dei secoli.

A cura di Laura delle Cave. Firenze, Sarnus 2013, cm.17x24, pp.125, brossura copertina figurata. Coll.Diari e Memorie,18. Mario Morelli, capitano medico durante la Grande Guerra, invia alla famiglia lettere, cartoline e fotografie, raccontando la vita quotidiana al fronte. La sua è una cronaca diretta dai luoghi del conflitto, animata da quel senso di patria e di dovere che permetteva di sopravvivere nonostante la fame, le privazioni, la morte degli amici, la lontananza dalle persone più care. Scorrono così le vicende dell'ospedale da campo, diretto dallo stesso Mario, gli avvenimenti nelle zone di guerra (con pochi riferimenti alle località a causa della censura), le vittorie e le disfatte, una su tutte Caporetto, e i momenti storici come la liberazione di Trieste dal temuto nemico. In questo racconto hanno grande spazio gli amici della famiglia Morelli, volti e voci provenienti sia dal fronte italiano che da quello libico, tutti autentici testimoni di un'epoca.