Il volto del tempo. The face of time. Opere-Works.

Firenze, Edizioni Il Ponte 1999, cm.21,5x28, pp.236, ill.bn.nt., brossura, sopracop.fig.

8.-10. September 1986 in Coburg. Herausgegeben von Richard Harprath und Henning Wrede. Mainz am Rhein, Philipp von Zabern 1989, cm.22x31,5, pp.263, legatura editoriale in tela. Text: German, English, French, Italian.

Firenze, Edifir 2005, cm.17x24, pp.112, brossura copertina figurata a colori.

Torino, Giulio Einaudi Editore 2008, cm.10,5x18, pp.126, brossura. Collezione di Poesia, 363. Con la sua nuova raccolta Enrico Testa sembra togliere, fin dal titolo, le ultime speranze di resurrezione. Le mitologie poetiche erette a contrastare la caduta dei legami di senso sembrano non reggere più: il culto delle radici diventa "la delusione dell'origine", il dialogo con i morti diventa "la mancata intercessione dell'ombra", il dolore della condizione umana è "finta bellezza". Resta, in questi versi, un'attesa senza conforto, una separazione radicale senza prospettive di congiungimento. Questa condizione accomuna le voci diverse che si alternano nel libro, accostandosi e confondendosi con quella del poeta. Una fraternità di fantasmi senza illusioni di riscatto.