Idilio Dell'Era: tra poesia e mistica.

Introduz.di Alessandro Pastore. Udine, Casamassima 1986, cm.21,5x28,5, pp.406, numerose figg.in bn.e tavv.a col. nt., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig.a colori.

Luglio - Dicembre 1963. Milano, Edizioni del Borghese 1964, cm.22x30, pp.circa 130 di figg.bn.nt. brossura cop.fig.

Milano, Feltrinelli Ed. 2006, cm.12,5x19,5, pp.322, brossura copertina figurata a colori. Coll.Universale Economica,1883. Sicilia fine Ottocento. Costanza Safamita è l'unica figlia femmina di una ricca famiglia di proprietari terrieri, tanto amata e protetta dal padre, il barone Domenico, quanto rigettata dalla madre. Con la sua chioma di capelli rossi e il suo aspetto fisico quasi "di un'altra razza", cresce fra le persone di servizio, fra l'orgoglio paterno del sangue e le prospettive alquanto ridotte della vita in provincia. Sarà lei, per volere del padre, a ereditare le sostanze e il prestigio della famiglia. Affronterà la mondanità palermitana e una vita coniugale in equilibrio tra l'amore per il marito e l'impossibilità di abbandonarglisi, saprà affrontare i capimafia e contenere lo sfascio della famiglia, in un mondo arcaico e barbarico, fotografato nel momento della fine.

Traduz.di Umberto Fracchia. Verona, Arnoldo Mondadori Editore 1945, cm.11,5x18,5, pp.206, ritratto in antiporta protetto da velina. legatura editoriale cartonata, sovraccoperta. Coll.Biblioteca Romantica,13.