Torino tra '800 e '900 nelle caricature e disegni di Dalsani. (Giorgio Ansaldi 1844-1922).

Sesto Fiorentino, Villa Corsi Salviati,24 ottobre- 22 novembre 1981. A cura di Maria Pia Mannini. Firenze, Electa Ed. 1981, cm.22x24, pp.127, 66 ill.bn.e alcune tavv.a col.a p.pag. brossura cop.fig.a col.

Venezia, Palazzo Grassi, 30/9-22/10/1978. A cura di Marco Semenzato. Venezia, Azienda Automoma di Sogiorno e Turismo di Venezia 1978, cm.20x21, pp.328, illustraz. bianco e nero e a colori nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Collana Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato.

Firenze,Palazzo Strozzi,28/4-30/6/1979. A cura del Comune e della Provincia. Firenze, Vallecchi 1979, cm.22x24, pp.77, 24 tavv.a col.a p.pag. 306 ill.bn.molte a p brossura copertina figurata a colori.

Milano, Palazzo Reale 1985-86. Milano, Electa 1985, cm.22x24, pp.262, num.ill.bn.e col.molte a p.pag. brossura cop.fig.a col.

A cura dell'Ist.Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane per le Informazioni Bibliografiche. Roma, Istituto Centrale Catalogo Unico 1989, cm.21,5x29, pp.XVI,376, alcune tavole bn.ft. legatura ed.in tutta tela.

Milano, Lucini Libri cm.19x28, pp.100 ill a colori. brossure con astuuccio cartonato. Edizione speciale di pregio edita in commemorazione di Ferruccio Lucini, al volume sono allegate. due brevi lettere che accompagnano il olume come regalo ad un amico dell'editore. Bella edizione

Catalogo cronologico 1969-1999. Millecinquecento incisioni. Prefazione di Carlo Bertelli. Milano, Nuages 1999 cm.20,5x27, pp.432, ill.bn.nt. legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata.

Introduzione di Alessandro Barbero. Palermo, Enzo Sellerio Editore 2021, cm.11x16, pp.328, brossura copertina figurata a colori. Collana Il Divano, 328. Un libro di storia che prende come un romanzo d'avventure; un romanzo che guida a conoscere alla pari di un saggio storico. Vita e imprese dell'ardito Corso Donati. «Gentile di sangue, bello del corpo, piacevole parlatore, addorno di belli costumi, sottile d'ingegno» ne scrisse il cronista contemporaneo Dino Compagni che pur l'odiava. «Forse il più noto dei fiorentini - osserva l'autrice - prima che sulla scena arrivassero i Medici». Il capo dei Guelfi neri, causa di molti dei guai in cui finì Dante, si erge eroe romantico sul palcoscenico della «Firenze del Due-Trecento: la metropoli più tumultuosa del mondo conosciuto, paragonabile oggi a Londra o a New York» (Alessandro Barbero nell'Introduzione).