CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

I fiori del male.

Autore:
Curatore: Testo francese a fronte.
Editore: Salerno Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.I Diamanti.
Dettagli: cm.7,5x11,5, pp.XLIII,519, legatura editoriale in tutta pelle, titoli in oro al piatto anteriore e dorso. Coll.I Diamanti.

Abstract: Un viaggio immaginario, tragico e commovente, nell'animo umano, tra slanci amorosi e cadute nella noia e nell'angoscia. Baudelaire trova infine nell'arte - in questi versi intensi e appassionati - la bellezza che, sola, salva dal degrado del mondo. Davide Rondoni si misura con l'opera che ha rivoluzionato la letteratura poetica mondiale e ci consegna - in questa edizione (con il testo originale a fronte) - una traduzione inedita esemplare.

EAN: 9788884026859
EUR 24.00
-20%
EUR 19.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Trad.di Benimino Dal Fabbro. Milano, Bompiani 1945, cm.11,5x18, pp.298, brossura soprac. Coll.Corona,63.
EUR 16.00
Ultima copia
Antologia di versi nuovamente tradotti da Dario Durbé. Disegno di Giulia Napoleone. Roma, Nuovo Archivio dei Macchiaoli 1996, cm.21,5x28,5, pp.348, brossura edizione con barbe. Edizione in 600 eemplari in brochure su carta velata avorio della Magnani di Pescia. copia 219/600. Quaderbni di Lavoro e Ozi Letterari.
EUR 95.00
Ultima copia
Paris, Aubry 1946, cm.14x20,5, pp.452, brossora, fascetta editoriale originale.
EUR 19.00
Ultima copia
Traduzione di Jacques De La Verre. Massa, Edizioni Clandestine 2015, cm.13x20, pp.92, brossura copertina figurata a colori. In questo testo provocatorio e rivoluzionario, pubblicato sul "Messager de l'Assemblée" nel 1851, Baudelaire mette a confronto vino e hashish, enumerando di entrambi gli effetti, la moltiplicazione della personalità e ricreando, nello stile poetico che lo contraddistingue, le immagini di persone alterate dalle sensazioni immaginifiche e artificiali da essi prodotte. Pur condannandone l'abuso, Baudelaire considera l'ebrezza indotta da alcool e droghe una via privilegiata per fecondare il processo creativo, addentrandosi in un'esperienza estetica difficilmente concessa a coloro che mantengono il pieno controllo delle proprie facoltà. Tra i due, Baudelaire privilegia il vino quale strumento che l'uomo usa per esaltare la sua personalità e la sua grandezza, per ravvivare speranze ed elevarsi all'infinito, arrivando a mettere in guardia chi non ne ha mai fatto uso. Al contrario, pur non respingendola totalmente, l'autore giunge alla condanna dell'hashish quale "sostanza del diavolo", che porta sì all'estasi, ma corrode la volontà umana, divenendo talvolta una vera e propria arma per aspiranti suicidi.

EAN: 9788865965528
EUR 7.50
-70%
Promo EUR 2.25
consulta la promo
Disponibile