Mazepa. Opera in tre atti.

Collaboraz.di Lucy Serafini. Firenze, Edizione Il Ramo d'Oro 1997, cm.17x24, pp.128, brossura cop.fig. Coll.Saggistica, gli Atlantidei. Dalla presentazione: l'autrice attraverso una serie di flash sulla vita e sulle opere dei quattro "maremmani" di fine Ottocento cerca di ricostruire l'humus, cioè non solo la dimensione e la loro interiorità umana, ma anche l'ambiente in cui sono maturati e vissuti. Il carattere dell'opera non è né storiografico, ne critico, ma ha il carattere di un arivisitazione di un mondo perduto nel quale anche la Maremma di oggi affonda le sue radici.

With new Introduction, footnotes and indax by Herbert Weinstock. New York, Dover Publications, Inc. 1966, cm.13,5x21,5, pp.X,239, brossura cop.fig.

Milano, CDE su licenza Feltrinelli Ed. 1995, cm.14x22, pp.316, legatura ed.soprac.fig.a col. Saverio è figlio di un fornaio anarchico di Alessandria d'Egitto, cresciuto con la passione della libertà e con la nostalgia per il paese degli antenati. La morte del padre lo costringe ad affrontare la sua confusa identità, le sue radici. Parte per un suo viaggio di iniziazione, dal deserto, alla città, dal presente a un oscuro e misterioso passato. Da questo racconto fatto di dolci asprezze liguri-toscane, emerge l'unico vero paese dell'anima: quel desiderio di libertà che è come il tenace volo del pettirosso.

Editio Altera cum ordinationibus et rubricarum variationibus per decretum diei 11 Ianuari 1952 approbatis. Typis Polyglottis Vaticanis 1953, cm.20,5, x28, pp,44, legatura telata rossa lucida, titoli in oro sul piatto ant., tagli dei fogli rossi, testo in rosso e nero in latino. Firma ex appartenenza alla prima carta bianca.