Progettare il divertimento: il parco giochi.

A cura di Alfredo Cioni. Firenze, Sansoni Ed. 1963, cm.18x25, pp.320, 25 tavv.bn.nt. brossura Collana Biblioteca Bibliografica Italica. Ediz.num.in 666 esemplari.

Collection établie et diriée par P.De Martino. Presentée par G.Bazin. Parigi, Ed.Lidis 1973, cm.22x32, pp.428, num.ill.a col.e bn.nt. legatura ed.soprac.

Firenze, Casa di Dante. Firenze, Tip.Kappaesse s.d. cm.21,5,x21,5, pp.ca 120, num.figg.bn.nt. brossura cop.fig.bn. Dedica al pittore Silvio Loffredo alla sguardia.

Bologna, Albisani Ed. 2009, cm.11,5x19, pp.120, brossura Coll.Chiavi d'Ascolto,4. Composto nel 1828 a pochi mesi dalla morte, il Quintetto per archi rappresenta uno degli esempi più affascinanti dell'ultimo stile di Franz Schubert. È composizione dalle ampie proporzioni, pervasa da un velato misticismo e da un senso estremo di malinconia. Questo volume ne ricostruisce il tormentato processo creativo, ne traccia l'inquadramento all'interno delle forme cameristiche del periodo, ne offre un'analisi approfondita e rivelatrice. Rimasto per molto tempo fra le pagine meno note di Schubert, il Quintetto per archi trova qui adeguato riconoscimento critico, come spetta a un grande capolavoro del primo Ottocento.