CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#198666 Ebraica

Essai sur l'histoire des Israélites de l'Empire Ottoman depuis les origines jusqu'à nos jours.

Autore:
Editore: Librairie A. Durlacher.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.17x25,5, pp.(2),VI,296, brossura, cop.muta non orig. (interni ingialliti ma in buono stato.) Edition originale.

CondizioniDa collezione, buono
EUR 220.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Milano, Electa 1983, cm.22x24, pp.266,num.ill.bn.e alcune a col.a p.pag. brossura cop.fig.
Usato, come nuovo
EUR 20.00
Ultima copia
Novara, Istituto Geografico De Agostini 1984, cm.27x35, pp.510, centinaia di Ill.bn.e col.molte a p.pag. legatura ed.in imitlin e tela, titoli e fregi in oro al dorso. Coll.Monumenti d'Italia.
Usato, come nuovo
EUR 32.00
Disponibile
#7964 Orologi
Supervisione storica e tecnica di Jader Barracca. Milano, Wrist 1986, cm.22x31, pp.348, 308 tavole a colori numerose illustrazioni a colori non numerose alle legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori cofano. Coll.Ore d'Oro.
EUR 74.89
Ultima copia
A cura di Giovanna Frosini. Firenze, Accademia della Crusca 1990, cm.17x25, pp.280, brossura Quaderni degli "Studi di Filologia italiana". Il volume presenta l’edizione critica e lo studio linguistico – accompagnati da un profilo biografico dell’autore – delle ventuno lettere superstiti di Matteo Franco (1448-1494), cortigiano di casa Medici, noto per il suo scontro con Luigi Pulci e per la scrittura di acuminati sonetti. Le lettere costituiscono una testimonianza rilevante delle relazioni di affari e di potere all’interno dell’ambiente mediceo. Dal punto di vista linguistico, assai rilevanti, sono un esempio di quell’uso fiorentino degli ultimi decenni del secolo XV che, svincolato dalla regolarità dei primi secoli, si mostrava aperto a molteplici influssi esterni, e presentando così una notevole ricchezza lessicale e vivacità espressiva, per la quale sono ampiamente sfruttate le possibilità della lingua parlata. Si pubblicano anche le sette lettere scritte a nome di Maddalena, figlia di Lorenzo de’ Medici, qui identificate per la prima volta, esempio di quella pratica dei “delegati alla scrittura” che trovò larga applicazione nella famiglia Medici, coinvolgendo anche personaggi come Agnolo Poliziano, Gentile Becchi, Niccolò Michelozzi.
Usato, come nuovo
EUR 20.00
-10%
EUR 18.00
Ultima copia