Le strade che portano a Roma. Diario spirituale 1916-1923.

Con una nota di Alessandro D'Amico. Palermo, Sellerio Ed. 1994, cm.12x17, pp.132, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,310. La cronaca lucida e asciutta della prigionia del fondatore dell'Accademia Nazionale di Arte Drammatica descrive il clima torbido del dopo armistizio e ci dice molto di più su quell'arbitrio del potere che rimane la vera radice dell'oppressione.

Milano, Club degli Editori su licenza Mondadori Ed. 1961, cm.13,5x21, pp.254, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Un Libro al Mese, Narrativa,B3.

Roma, Eden--Edizioni dell'Era Nuova 1945, cm.13x20,5, pp.186, brossura

Milano, Garzanti 1962, cm.19x27, pp.394, numerose ill.in bn.nt.e tavv.in bn.e a col.ft., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig., custodia. Eccellente esempl.

MIlano, Rizzoli 2002, cm.15x23, pp.302, tavv.bn. legatura ed.cartonata, sopraccop. Coll.Saggi Italiani. Sergio Romano ha fatto parte del corpo diplomatico dal 1954 al 1989, pur continuando a coltivare il gusto per la ricerca storica. Quest'opera è il frutto di entrambe le carriere: è una storia della politica estera italiana contemporanea fondata sulle impressioni e sulle conoscenze di un testimone privilegiato. Nella prima edizione, che risaliva a quasi dieci anni fa, Romano ripercorreva i meandri della politica estera italiana dall'armistizio del 1943 alla caduta del Muro di Berlino. Oggi questa nuova stesura, profondamente rivista, prosegue il racconto esaminando il ruolo dell'Italia nel mondo delle "guerre umanitarie" e dei fondamentalismi.