Scenari del XXI secolo. Grande Dizionario Enciclopedico.

Terza edizione. Torino, UTET 1966-79, Voll.19+3 (appendice,indici atlante,cronologia universale,cm.21,5x30, pp.ca.22.000,migliaia di figg.bn.e tavv.a col. legg.in mz.pelle, fregi e titoli in oro ai dorsi.

Seconda edizione. Torino, UTET 1962, 12 voll. cm.20,5x30, pp.ca.1350 ciascun vol.con cartine, figg.bn. e col. legature editoriali in mz.pelle marrone, titoli e fregi in oro ai piatti ant.e dorsi.

Seconda edizione. Torino, UTET 1991, cm.20x30,5, pp.VI,1992, num.figg.e tavv.bn.e a col.nt.e ft. legatura ed.in mz.pelle bianca e tela marrone.

Seconda edizione. Torino, UTET 1964, cm.20x30,5, pp.X,1069, num.figg.e tavv.bn.e a col.nt.e ft. legatura ed.in mz.pelle marrone e tela, titoli in oro al dorso.

A cura di Carlo Pischedda e Elena Mangosio. Firenze, Olschki Ed. 1990, (vol.XII in due tomi), cm.16x23,5, pp.X,682, brossura Coll.Epistolario di Camillo Cavour,12.

Bari, LGius.Laterza & Figli 1941,1946, cm.14x21,5, pp.500, legatura ed.cartonata, sovraccop. Collez.Storica.

Milano, Longanesi 1963, cm.12x19, pp.638, legatura editoriale, sopraccoperta Coll.I Marmi,8.

Atti del convegno, Firenze, Accademia della Crusca, 15-16 marzo 2011. A cura di Stefania Stefanelli. Introduzione di Maurizio Scaparro. Firenze, Accademia della Crusca 2012, cm.17x24, pp.148, brossura. Collana Le varietà dell'italiano. Scienze, arti, professioni. In occasione delle celebrazioni per i centocinquant'anni dell'Unità italiana, nell'ambito del progetto di Maurizio Scaparro dal titolo Il teatro italiano nel mondo. Il Risorgimento sognato, l'Accademia della Crusca, in collaborazione con la Compagnia Italiana Centro Europeo di Teatro d'Arte e col Teatro della Pergola di Firenze, ha organizzato un convegno per approfondire il ruolo della lingua italiana e delle sue intersezioni con altre lingue, sulle scene teatrali di ieri e di oggi. Il volume raccoglie gli atti del convegno nel quale studiosi di teatro, drammaturghi e critici teatrali, si sono confrontati con linguisti e studiosi della lingua italiana. I centri storicamente più importanti per la formazione del teatro italiano, Venezia e Napoli, hanno ispirato gli interventi di Carmelo Alberti, Nicola De Blasi, Enrico Fiore, Tina Matarrese; e l'importanza della lingua dei libretti d'opera è stata dimostrata nell'intervento di Gioacchino Lanza Tomasi. La presenza della varietà toscana nel teatro contemporaneo è stata messa in luce da Ugo Chiti e da Silvia Calamai. Stefania Stefanelli e Francesco Niccolini hanno illustrato gli usi linguistici del teatro di narrazione e Marzio Porro ha individuato le nuove caratteristiche assunte nel Novecento dalla questione della lingua teatrale. Infine, l'intervento di Maria Ida Biggi, curatrice della mostra allestita nei locali del Teatro della Pergola su Eleonora Duse, si è incentrato sulla figura della grande attrice.