Il filo del rasoio.

Traduz.di Franco Salvatorelli. Milano, Adelphi Ed. 2009, cm.10,5x18, pp.125, brossura con bandelle. Coll.Piccola Biblioteca,497. Una striscia argentea di spiaggia, le rigogliose palme da cocco, le case d'erba dei samoani: un'oasi, o un'allucinazione. Cade una pioggia inesorabile, "animata da un'intima rabbia", e i turisti appena sbarcati si lasciano andare al ritmo. Fra loro un missionario, una cupa fiamma negli occhi, e una prostituta che fugge dal suo passato. Travolti e già condannati, dall'irresistibile malìa della redenzione, i due si fronteggiano, combattono, arretrano, si cercano, sino al tragico, beffardo epilogo.

Traduzione di Luciano Bianciardi. Milano, Club degli Editori 1963, cm.13,5x21, pp.375, legatura editoriale con sopracoperta figurata a colori. Coll.Un Libro al Mese, Narrativa,C7.

Traduz. dall'inglese di Natalia Bavastro. Milano, Garzanti 1965, cm.10,8x18, pp.223,(5), tascabile, copertina figurata a colori. Collana Garzanti per Tutti.Romanzi e Realtà,20. Un amore proibito nella puritana Inghilterra sul filo del ricordo.

Traduz. di Gigi Lunati. Firenze, Sansoni 1961, cm.12x17, pp.156,(4), brossura Prima edizione italiana. Coll. Il Piccolo Teatro, 12.

Traduz.di Enrico Piceni. Milano, Club degli Editori su licenza Mondadori 1961, cm.13,5x21, pp.199,(5), legatura ed.cartonata, titoli al dorso.

Firenze, Centro Di 1989, cm.19,5x26,5, pp.280,(1), numerose figg. in bn.nt. e alcune tavv. a col.nt., brossura Pubblicaz. a cura del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.

Traduzione Anderson M. J., Novajra F. Mantova, Edizioni Maurizio Corraini Arte Contemporanea 2008, cm.17x24, pp.240, illustrazioni. brossura. Ediz. italiana e inglese. Questo volume è dedicato in modo particolare alla metodologia progettuale di Mauro Staccioli, al suo modo di produrre idee e svilupparle creando installazioni e opere. Dalle prime ricognizioni fotografiche in situ ai primi disegni, ai fotomontaggi fino ai progetti esecutivi e alla fase di costruzione. Una panoramica sulle installazioni di Staccioli è presentata da accurate schede (compilate da Maria Laura Gelmini usando testi dello stesso Staccioli) e un ricco apparato iconografico comprendente disegni, schizzi e fotografie di Mauro Staccioli.