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Chronicon Sublacense.( A.A.593-1369).

Curatore: A cura di R.Morghen e del Min.per i Beni Culturali e Ambientali. Ufficio Centrale per i Beni Librari. Trad.ital.a cura di A.Carducci.
Editore: Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.17x24, pp.313, 36 tavv.bn.nt.riproducenti il Codice Sublacense. brossura cop.fig.

EAN: 9788824001830
EUR 15.49
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#135537 Epigrafia
Supplemento n.76 agli ANNALI - vol.53 (1993), fasc.3. Napoli, Istituto Universitario Orientale 1993, cm.17x24, pp.XII,67, brossura
EUR 8.00
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Milano, Mondadori 1968, cm.12x19, pp.648, brossura copertina figurata a colori. Collana Gli Oscar,L3.
Note: Piegature al dorso, altrimenti ottimo.
EUR 9.00
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#323618 Regione Liguria
Viaggio nell' enogastronomia di qualità della regione. Milano, Multiverso Edizioni 2024, cm.16x24, pp.272 ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. V edizione.

EAN: 9791281029057
EUR 15.00
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#332957 Storia Medioevo
Milano, La Repubblica 2023, cm.13x20, pp.126, illustrazioni, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Le Grandi Battaglie della Storia,23. Quando Enrico V d’Inghilterra sbarcò in Normandia col suo esercito, il 14 agosto 1415, la lotta senza fine della Guerra dei cent’anni, scatenata quasi un secolo prima dal regno britannico per rivendicare il possesso della Francia, giunse al culmine. Gli scontri iniziarono con l’assedio vittorioso del porto di Harfleur, che però decimò il contingente inglese a causa di diserzioni e malattie, cui fece seguito una lunga marcia nell’entroterra. Le truppe britanniche erano seguite quasi a vista dai francesi finché, la sera del 24 ottobre, giunte presso Azincourt nella regione di Calais, si trovarono davanti ai nemici in assetto di combattimento. Il mattino dopo, approfittando dell’inerzia francese a organizzare le truppe, Enrico attaccò con il determinante impiego degli arcieri contro la cavalleria francese. Ma un aiuto decisivo giunse dal terreno: le piogge avevano trasformato la piana di Azincourt in una palude di fango. Cavalli e cavalieri francesi rimasero immobilizzati nella melma, mentre gli arcieri prima e i lancieri britannici poi riuscirono ad annientarli. Alla fine della battaglia, i francesi lasciarono sul terreno circa 6000 morti, dieci volte di più rispetto a quelli inglesi. Azincourt non fu una vittoria “classica” né un elemento decisivo nell’iter della Guerra dei cent’anni; è rimasta però nella pubblicistica inglese, sull’onda della lettura in chiave di “mito d’origine” dovuta a Shakespeare nell’Enrico V, come un episodio cardine della storia inglese.
EUR 7.00
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