Conferenze e prolusioni. Periodico quindicinale. Anno XV, vol. XV (1922).

Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1916, cm.19x26,5, pp.XXIV,480, testo su 2 colonne, alcune ill. in nero nt., rilegatura coeva in mezza tela, piatti in carta francese con angoli, titoli in oro al dorso.

Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1919, cm.19x26,5, pp.412, testo su 2 colonne, 3 ill. in nero nt., rilegatura coeva in mezza tela, piatti in carta francese con angoli, titoli in oro al dorso.

Volume dedicato in gran parte al primo conflitto mondiale. Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1915, cm.19x26,5, pp.XXIII,(1),496, testo su 2 colonne, alcune ill. in nero nt., rileg. coeva in mezza tela, piatti in carta francese con angoli, titoli in oro al dorso. (Due lievi mende, una al dorso e l'altra alla base della cerniera posteriore.)

Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1920, cm.19x26,5, pp.428, testo su 2 colonne, rilegatura coeva in mezza tela, piatti in carta francese con angoli, titoli in oro al dorso.

Traduz.di F.Matalon Marchetti. Milano, Club del Libro Ed. 1963, cm.16x22, pp.696, num.issime ill.bn.e col.,molte a p.pag. legatura ed.in tutta tela, sopraccop.fig.a col.

Pref.di Mons.M.Canciani "il prete che non scaccia i cani dalla chiesa" Roma, Ed.Mediterranee 1990, cm.17x24, pp. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Villa Bardini, 2016-2017. A cura di Lucia Fiaschi. Firenze, Polistampa 2016, cm.24x31,5, pp.167 ill.bn.e a colori. legatura editoriale, copertina figurata a colori.

Milano, Rizzoli Editore 2003, cm.13,5x19, pp.129, legatura ed. sopracop.fig. a col. Una vecchia, grande valigia d'altri tempi - contenitore non solo di vestiti, calze e scarpe, trasgressioni, felicità e dolori - accompagna le vacanze di un gruppo di bambini prima, di ragazzi poi e infine di adolescenti. Tra l'ironico e l'ingenuo i racconti ripercorrono villeggiature e viaggi al mare, in montagna, in campagna: minime storie di famiglia, in ciascuna delle quali c'è un sussulto che crea un piccolo scompiglio nell'ordinato o monotono scorrere dei giorni. Prima o poi si apre, insomma, nelle quotidiane e compatte certezze, uno squarcio che lascia intravedere ai giovani protagonisti un altro mondo: quello diverso, distante e indecifrabile degli adulti.