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Urania. Gli schiavi degli abissi.

Autore:
Curatore: Periodico quattordicinale.
Editore: Arnoldo Mondadori Ed.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Urania,214.
Dettagli: cm.13x19, pp.128, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Urania,214.

Abstract: Un certo signor Grosvenor chiede al Comandante Jerry Dodge, delle Forze Astronautiche, il quale sta godendosi un periodo di licenza sulla Luna, di raggiungerlo sulla Terra perchè gli deve parlare di affari. Si tratta di una fattoria sottomarina che il giovane avrebbe ereditato. Già, perchè la Terra ormai vive quasi esclusivamente dei prodotti del mare, e nel mare gli uomini coltivano alghe commestibili e curano speciali allevamenti di pesci. Dodge arriva al luogo dell'appuntamento, e trova ad aspettarlo una strana ragazza, interessante ma in un certo senso sospetta per quelle sue frasi ambigue di cui il giovane non riesce a comprendere appieno il significato. Bisogna raggiungere il signor Grosvenor, gli dice la ragazza. Dove? Ma in mare, naturalmente. Dodge la segue, scendono insieme, perfettamente equipaggiati, per raggiungere la località sottomarina dove sono attesi... e del Comandante Jerry Dodge non se ne sà più niente. E' stato un grosso errore, che quelli delle fattorie marine non dovevano commettere se volevano evitare che la Polizia Suboceanica, già messa in allarme per la misteriosa sparizione di alcuni suoi sommergibili, ficcasse il naso nei loro affari. Il signor Grosvenor doveva prevedere che l'Astronautica avrebbe scatenato un putiferio per la sparizione di un suo ufficiale. E mentre Astronautica e Polizia Suboceanica fanno il diavolo a quattro, Jerry Dodge vive la più intensa e drammatica avventura della sua già avventurosa vita.

Note: Lieve menda al dorso.
EUR 7.00
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Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1967, cm.13x19, pp.184, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania478. Come non si può giurare che sia stato Bell a inventare il telefono, così non si può attribuire con certezza a Kenneth Bulmer l'invenzione delle "gabbie di transito". Ma ciò che si può garantire - e che soprattutto conta per un romanzo di FS - è che nessuno ne ha mai ideato un'applicazione nello stesso tempo più semplice, più ingegnosa e più vastamente spettacolare. C'è tuttavia ben di più che uno "spettacolo" in questa epopea dei marines del futuro: il lettore accorto non mancherà di riconoscervi drammatici riferimenti a una problematica di pace e di guerra tutt'altro che futura
EUR 5.00
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