Contemporary living.

Italian and english edition. Milano, L'Archivolto 2009, cm.25x28,5, pp.200, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Extratype.

Italian and english edition. Milano, L'Archivolto 2007, cm.25x28,5, pp.188, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Zoom. Although relatively short-lived, store window displays are a vital constituent of the daily scenery of today's cities, and offer an important outlet for disciplinary cross-pollination. Store-window design always involves defining a specific message that is conveyed using an array of means, including architecture and set-design, advertising and graphics, multimedia, and at times fine art, with the aim of firing the buyer's imagination while also transmitting a clear brand identity. The constant need for new strategies and visual devices typical of this type of installation entails an unflagging quest for novel ideas, often experimental, which in turn furnish material

Milano, Archivolto 2009, cm.24,5x30,5, pp.230, ill.a col. hardcover, dustjacket. With this ninth book in the series, our long-running survey of the field of retail design continues with its historical perspective on this particular field of architecture, documenting the evolutions in taste over time.

Ediz. inglese e italiana. Milano, L'Archivolto 2008, cm.24,5x30,5, pp.200, ill.col. hardcover, dustjacket. Coll.New Italian Environments Series. Un particolare modo di abitare è raccontato in questo nuovo volume dedicato agli spazi domestici articolati su più livelli. Volumi a doppia altezza, piani sfalsati, soppalchi, scale, passerelle, lucernari, vetrate sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano queste abitazioni, progettate intersecando funzioni e volumi in modo dinamico e con esiti del tutto differenti da quelli che contraddistinguono le soluzioni abitative più convenzionali.

Livorno, 23-25 settembre 1984. Firenze, Olschki Ed. 1988, cm.17x24, pp.XII,304, brossura Coll. Biblioteca storica toscana - Serie II, 12.

A. I: n. 1-4 (10-31 dicembre 1944); a. II: n. 1-52 (7 gennaio - 30 dicembre 1945); a. III: n. 1-11 (6 gennaio - 17 marzo 1946). Roma, Tipografia de "Il Giornale d'Italia", 67 fasc. in un vol., cm.28,5x41,5, pp. complessive 780 (59 n. da 12 pp. e 9 n. da 8), rilegatura coeva in mezza tela, tassello in pelle con titolo in oro al dorso, piatti in carta francese.

Traduz.di Ornella Alemani. Torino, Casa Edit. A.B.C. 1934, cm.13x19, pp.227, brossura, Collana Resurgo.

Firenze, Accademia della Crusca--Le Lettere 2019, cm.17x24, pp.350, brossura. Dall'Indice: --Paolo D'Achille, Maria Grossmann. Il suffisso -ata denominale: dall’italiano antico all’italiano di oggi. --Simone Pregnolato. Lineamenti del pistoiese letterario di pieno Trecento. Risultanze grafiche e fonomorfologiche dal Troiano Riccardiano. --Gianluca Valenti. Il «volgar Cicerone certaldese». Il ruolo di Boccaccio nelle Regole grammaticali di Fortunio. --Tina Matarrese. L’accordo del participio passato nell’Orlando furioso. --Rosa Casapullo. Contributo alla storia del genere manualistico: Li tre libri dell’arte del vasaio di Cipriano da Piccolpasso. . --Paolo Bongrani. Agostino Lampugnani grammatico e il confronto col fiorentino: tra lingua e dialetti. --Francesca Cialdini. «Ridurre a metodo» la grammatica. Alcune riflessioni sulle Regole di Salvatore Corticelli. -- Claudio Giovanardi. Da frase a interiezione: il caso del romanesco avoja ‘hai voglia’. --Anna M. Thornton. Sulle forme in -errimo nell’italiano contemporaneo.