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#287641 Firenze

Relazioni sulla attività svolta per il ritorno ai luoghi di provenienza delle opere d'arte.

Curatore: A cura del Comitato per il Ricupero delle opere d'arte asportate da Firenze.
Editore: CROAAF.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.12x17, pp.30 con 16 tavole illustrate in bianco e nero. Brossura copertina figurata.

Note: Aloin e segni alla parte inferiore della copertina frontale.
EUR 8.00
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apparecchi avvisatori elettrici, telefonici, ad aria compressa, fondazioni, condotta dei lavori. 2a ediz.interamente rifatta da A.Scholtz. Traduz.dell'ing. Carlo Valentini, note del prof.R.Ferrini. Milano, Antica Casa Editrice Francesco Vallardi 1885, cm.22x28,5, pp.459, 500 incisione bn.nt.e 71 tavv.bn.ft. legatura ed.in tutta tela, Coll.Biblioteca Internazionale dell'Ingegnere,vol.IV.
EUR 125.00
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#228398 Archeologia
Univ.di Bologna, Dip.di Archeologia. Bologna, Ante Quem 2009, cm.22x30, pp.168, num.figg.e tavv.bn.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Studi e scavi. Nuova serie,21. [volume nuovo] Il volume è dedicato alla ceramica attica figurata e a vernice nera rinvenuta nelle necropoli e nell'abitato di Marzabotto nel corso degli scavi ottocenteschi. Grazie allo studio dei materiali e delle fonti ottocentesche è stato possibile recuperare dati su vasi dispersi o danneggiati durante la seconda guerra mondiale e si sono potute reperire informazioni sul contesto di rinvenimento di alcuni esemplari. I numerosi vasi catalogati, molti dei quali finora inediti, costituiscono dunque una base documentaria di rilievo per la ricostruzione del quadro distributivo della ceramica attica nel centro etrusco e per la conoscenza dei modi d'uso di tali materiali nei diversi contesti di provenienza.

EAN: 9788878490406
EUR 23.50
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Roma-Bari, Laterza 1971, cm.14x21, pp.478, brossura Coll. Biblioteca di Cultura Moderna,706. Nell'affrontare il tema delle relazioni tra Italia e Francia negli anni precedenti la Grande guerra, "Da Adua a Sarajevo" supera i confini della storia diplomatica, per dipingere un affresco della vita politica ed economica del tempo, a partire dalla voce dei suoi protagonisti - da Giovanni Giolitti a Emilio Visconti Venosta, da Giulio Prinetti a Tommaso Tittoni e Camille Barrère - e dell'opinione pubblica. Nel farlo, getta luce sulle oscillazioni tra raccoglimento e spregiudicatezza e tra chiarezza e confusione di intenti della classe dirigente, giungendo a presentare il fatidico passaggio di alleanze dell'Italia tra 1914 e 1915 non come la logica conseguenza di una lunga elaborazione di rapporti bilaterali, ma come una rottura forte e improvvisa.
Note: Mancante di sopraccoperta. Punzonatura in quarta di copertina.
EUR 8.00
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