Il gioco dei cerchi concentrici. Saggi sulla letteratura dsa Shakespeare al Novecento.

Paris, Editions Pierre-Marcel Favre 1987, cm.10,5x17,5, pp.273, 62 foto in 46 tavv.in bn.nt., brossura, cop.fig.a col. Ottimo esempl. Collection Presses Pocket,2757.

A cura di Victor Crowther. Pisa, Edizioni ETS 2002, cm.21x29,7, pp.19,(1) (copertine comprese), brossura con 2 punti metallici. Coll. Edizione Nazionale delle Opere di Alessandro Stradella. Serie III, Oratori, vol.1.

Traduzione di Masolino D'Amico. Milano, Mondadori 1987, cm.14x21, pp.267, brossura con sovracopertina figurata. Coll. Passaggi,11. La vita e le opere di D.H. lawrence raccontate dall'autore di "Arancia meccanica".

Prefazione di Lella Costa. Imago Multimedia 2011, cm.30x30, pp.circa 230 ill. legatura editoriale cartonata, copertina figurata. Il valore e il pregio del lavoro di Daniela Zedda risultano dalla testimonianza diretta degli eventi musicali, dai quali intende far scaturire la magia delle sonorità. Miles Davis, Dizzie Gillespie, Nina Simone, Michael Petrucciani, Lester Bowie, Don Cherry, Liza Minelli, D.D. Bridgwater, Miriam Macheba, James Brown, sono alcuni degli artisti che animano il percorso fino dentro l'anima variegata del Jazz. Daniela Zedda ha documentato quegli eventi: lLe immagini, simili a visioni, sono l''espressione di una ricerca personale, volta ad una rivisitazione del linguaggio fotografico tradizionale. Una tecnicaa raffinata e sottilmente mentale, anche se mai troppo ""elaborata"", propria di chi sa attendere il momento cruciale, quello dello scatto improvviso, ma significativo.