La bell'Alda. Leggenda.

A cura di Giorgio Petrocchi. Bologna, Cappelli Editore 1971, cm.13,5x21,5, pp.334, legatura ed.soprac.fig. Biblioteca dell'Ottocento Italiano.

A cura di A.A.Mola. Torino, Meb Ed. 1974, cm.17x24, pp.314, brossura sopracop.fig. Il Feuilleton. Coll.di Romanzi di Appendice a cura di G.Arpino.

Introduz.di Riccardo Reim. Milano, Otto Novecento 2009, cm.12x20, pp.123, brossura cop.fig.con bandelle. Coll.Adularia Minima,12.

Introduz.di Leonardo Lattarulo. Chieti, Marino Solfanelli Editore 1990, cm.12,5x20, pp.93,(3), brossura, cop.muta, sopraccop.fig.a colori. Coll.Chimera,4.

Torino, Paravia G.B. & C. 1930, cm.17x24, pp.XX-390, brossura cop.fig.

Firenze, Sansoni Ed. 1971, cm.15x23,5, pp.1460, legatura ed.in imitlin.titoli in oro al dorso e al piatto ant.

Roma, Salerno Editrice 2015, cm.15x21,5, pp.127, brossura copertina figurata a colori. Coll. L'altrosguardo. La notte del 24 aprile 1915 ebbe inizio il 'Grande Male', il Metz Yeghem. Sono passati cento anni dal genocidio armeno. Cento lunghi anni di silenzi colpevoli, di verità non ancora condivise. L'anniversario rappresenta un'occasione per riflettere su una vicenda controversa: la storia oggi interpella i governi per il riconoscimento del genocidio di un milione e mezzo di armeni. La condanna di un crimine simile rappresenta un atto di giustizia verso le vittime, verso la coscienza umana, verso i superstiti.

Edizione eseguita su quella del Tramater di Napoli con giunta e correzioni per cura di Anton Enrico Mortara Prof. Bernardo Bellini. Prof. Don Gaetano Codogni, Antonio Mainardi ecc.ecc. - Mantova, Presso gli Editori Fratelli Negretti 1845, 9 volumi in 8 tomi. cm.24x32,5, pp.VIII,725; (4) 814; (4) 785; (4) 735; (4) 587; (4) 986; (4) 775; (4) 603, V,99 Testo su due colonne. Testatine incise. Tagli spruzzati. Legature in piena pergamena, tasselli in pelle verde e rossa ai dorsi. La carta delle sguardie è filigranata "La Briglia" . Il nostro esemplare completo presenta in appendice del volume VIII l'addenda rilegata insieme del Supplemento curato da Emanuele Rocco, edito a Napoli presso Giuseppe Marghieri 1856.