Corpus vasorum antiquorum. Vol. 1: Roma, Museo Nazionale di Villa Giulia, 1. Indice :III C e (1/2 foglio) Stile detto protocorinzio (Sicionio?) Periodo tardo. - III H e (1 foglio) Stile attico con figure nere. - III I c (1 foglio) Stile attico con figure rosse (stile severo nobile). - IV B l (1/2 foglio) Bucchero; IV B n (1/2 foglio) Stile ionico-etrusco con figure nere. - IV B r (1 foglio) Stile falisco. - IV D r (1/2 foglio) Stile apulo. - IV E (1/2 foglio). Stile campano. - 2 Tavole, segnate Italia da 1 a 49.

Cosenza, Edizioni Brenner 1989, 2 voll. cm.12,5x17,5, pp.248,278, legature editoriali

Pisa, Edizioni Plus,Università di Pisa 2002, cm.17x24, pp.316, num.figg.bn.e col.nt. brossura copertina figurata. Coll.Studi Pisani,4.

Traduz.di Vittorio Di Giuro. Milano, Feltrinelli Ed. 1963, cm.11x18, pp.215,(5), brossura copertina figurata. Coll.UE,440.

Bologna, Zanichelli Editore 2000, cm.20x27, pp.520, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. In Genetica moderna l'approccio allo studio della genetica è incentrato sul DNA: viene anticipata l'introduzione della genetica molecolare integrata con analisi di tipo fenotipico e genotipico. L'attenzione è quindi focalizzata sui principi generali, sulle applicazioni e i problemi che stanno alla base di molta della genetica moderna, come: "quanti geni sono coinvolti nella determinazione di una determinata sequenza fenotipica? questi geni sono associati? le mutazioni sono alleliche? qual è la funzione cellulare del gene?" I principi dedotti da Mendel sono inseriti, anziché in un capitolo a parte, là dove sono pertinenti da un punto di vista pedagogico, a fianco delle strutture molecolari e cellulari che li controllano. Questo nuovo modo di organizzare l'esposizione della disciplina può essere di aiuto nell'inquadrare la genetica molecolare sulla griglia concettuale della genetica mendeliana e crea l'opportunità per una integrazione verticale dei concetti ai vari livelli di complessità: l'intero organismo, la cellula, i cromosomi, le proteine, il DNA. Inoltre questo nuovo approccio permette di capire come venga fatta la genetica nel "mondo reale", dove i due approcci, classico e molecolare, non sono separati ma si integrano a vicenda.