Geistliche Spiele : Lateinische Dramen des Mittelalters mit deutschen Versen.

Unter Mitwirkung von Helfrid Dahlmann Koln, Friedrich Walter Lenz, Cola Minis, Alf Onnerfors, Hans Walther. Ratingen-Wuppertal-Kastellaun, A. Henn Verlag 1970, cm.16x23, pp.305,(1), brossura 6. Jahrgang.

Firenze,Museo Mediceo, Palazzo Medici Riccardi, 28/3-18/7/1994. Firenze, Artificio 1994, cm.24x30, pp.160, oltre 100 tavv.a col.nt. brossura copertina figurata a colori.

La collezione medievale del Bargello racchiude molti pezzi notevoli, nessuno riveste l'eccezionalità del Flabellum. Questo strumento composto da un ventaglio di pergamena pieghettata, arricchito di una montatura e di un manico di avorio completamente scolpito, oltre alla rarità si pone fra i capolavori dell'arte carolingia, per bellezza dei bassorilievi e delle miniature. Firenze, S.P.E.S Studio per Edizioni Scelte 1988, cm.13,5x21, pp.66, 6 tavv.a col.ft.e 40 ill.bn.nt. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Lo Specchio del Bargello,40.

Roma, 13 ottobre 2009-gennaio 2010. A cura di Mastinu G. e Pola F. Traduzione di Turner S. Milano Mondadori Electa 2009, cm.17x24, pp.160, legatura ed.cop.fig.a colori Coll.Macro. Il ciclo "MACROradici del contemporaneo", che inaugura con la mostra "Cesare Zavattini inedito", rappresenta un ulteriore segnale di vitalità e di attualità delle proposte del MACRO. L'idea è quella di presentare al grande pubblico alcune fondamentali figure della cultura e dell'arte attraverso le quali il legame tra la memoria, la contemporaneità e l'utopia venga felicemente disvelato al visitatore. Zavattini fu tra i pochi a transitare indenne dal neorealismo alla comedia, interpretando perfettamente le più evidenti attitudini italiane e, con esse, le sue contraddizioni. Per questo artista, il fare ed il sapere non erano mai separabili, il che si evince persino dai suoi disegni e dai suoi acquerelli, grazie ai quali riuscì a tessere trame di racconto, e cronache, e atmosfere che ancor oggi rimandano ai luoghi e all'identità di Roma.

New Jersey, Princeton University Press 1986, cm.16x24, pp.XVI,316, legatura editoriale, sopraccoperta. Testo in inglese. Prima edizione. This book is a history of a medieval literary tradition that grew out of opposition to the mendicant fraternal orders. Penn R. Szittya argues that the widespread attacks on the friars in late medieval poetry, especially in Ricardian England, drew on an established tradition that originated in the polemical theology, eschatology, and Biblical exegesis of the friars' ecclesiastical enemies--secular clergy, theologians, polemicists, archbishops, canon lawyers, monks, and rival orders.