Qualcosa che somiglia al vero amore.

A cura di Mario Scotti. Firenze, Casa Ed.Le Monnier 1983, cm.15,5x24, pp.XV,550, brossura Coll.Edizione Nazionale delle Opere di U.F.,XX.

Photographe: Jacques Debru . Paris, Hachette 2004, cm.19x23, pp.320, ill.col. Relié. Si vous avez peu de temps pour cuisiner et l'impression de manger toujours la même chose. Si, avec du poulet et du cidre, vous n'avez jamais pensé à faire du poulet au cidre... Alors ouvrez Cuisine de tous les jours. Vous y trouverez : Plus de 150 produits, avec pour chacun d'eux, la meilleure saison pour les acheter, les vrais trucs pour les choisir ainsi que leurs propriétés diététiques ; 550 recettes simples et rapides, réalisées le plus souvent à partir d'un seul produit accompagné de quelques ingrédients que vous aurez déjà chez vous. Simplifiez-vous la vie ! Constituez un fonds de maison solide et vous improviserez votre recette le plus simplement du monde.

Trad. di Michela Finassi Parolo. Casale Monferrato, Piemme Ed. 2005, cm.13x20,5, pp.246, brossura con bandelle. Coll.Piemme Pocket.

A cura di Martina Corgnati. Racconto di Maco Innocenti. Poggibonsi, Carlo Cambi Editore 2009, cm.33,5x26, formato albo. pp.50, illustrazioni, tavole a colori. legatura editoriale cartonata. Testo Italiano, Inglese e Russo. Catalogo della personale che il maestro Dorigo mette in scena a Firenze (Galleria San Gallo Art Station, 23 ottobre 2009 - 6 gennaio 2010): il suo lavoro si può ben definire una "traduzione" di sequenze cinematografiche concentrate nell'atto unico, al tempo stesso lentissimo e istantaneo, della pittura. Dorigo raccoglie la testimonianza del regista russo Tarkovskij e la utilizza come canone artistico, sorgente di immagini e visioni, icona da cui partire e a cui rivolgersi per giungere a una personalissima visione, trasfusa in un trascorso di tempo, tradotto ma prima intravisto. Egli è pienamente e intensamente un artista che usa la pittura, la scrittura, il colore, la fotocopia, l'immagine moltiplicata con tutta l'appassionata avidità di mezzi che può concedersi soltanto chi è in possesso di uno stile abbastanza forte da non scomporsi e non confondersi di fronte a qualunque avventura di linguaggio.