Cogliendo biada o loglio. Scritti danteschi.

Milano, Fratelli Treves Editori 1920,1930, cm.24x33, pp.134, 90 ill.bn.nt.alcune anche a p.pagg. legatura ed. placchetta in bn.applicata. Molte ill.presentano mende. Ex libris.

Terza ediz.con num.aggiunte. Milano, Urlico Hoepli Ed. 1930, cm.13x19, pp.414, 64 tavv.bn.ft. legatura ed.in tutta tela, titoli e fregi in oro al piatto ant.e dorso, ex libris appl.alla sguardia, firma a penna in antiporta, note a matita alla fine del corpo libro ft., alcune tavv.con lievi fioriture, complessivamente in ottimo stato.

Con 55 illustrazioni. Milano, Fratelli Treves Editori 1926, cm.15x20,5, (4),pp.199,(5), 55 tavv.in bn.ft., brossura, cop.fig. Ediz. speciale per gli abbonati de "L'Illustrazione Italiana".

Bergamo, Ist.Italiano d'Arti Grafiche 1921, cm.18,5x26,5, pp.149, 165 figg.bn. legatura in pelle. Collez.Monografie Illustrate.Serie Italia Artistica.

Premessa e traduz.di Elvira Cassa Salvi. Brescia, Morcelliana 1953, cm.13x19, pp.178, brossura intonso. Stato di nuovo.

Paris, Librairie des Sciences Psychiques s.d. (1905?), cm.12x18,5, pp.(8),430,(2), rilegatura coeva in carta decorata, tassello in pelle con titoli in oro al dorso. Nouvelle édition revue et augmentée; quarantième mille.

Interni di scrittori francesi nel XIX secolo. (narrativa). Milano, Excelsior 1881, 2010, cm.14x22, pp.423, legatura editoriale copertina illustrazioni a a colori Coll.Impronte,20. L'arredamento, diceva Robert de Montesquiou, "è uno stato d'animo". Prima ancora che sulla carta, ogni scrittore proietta la sua creatività sui muri che lo circondano. Non importa se sia povero o ricco: gli oggetti che sceglie per arredare lo spazio in cui lavora sono le tessere di un mosaico con cui esprime la sua idea dell'arte. Dai mobili preziosi dei fratelli Goncourt alle ragnatele di Jarry, si tratta sempre di un alfabeto muto in cui gli scrittori traducono la loro visione del mondo. Per questo le case degli scrittori francesi del XIX secolo sono interessanti per qualsiasi lettore, perché sono delle palestre della creazione. Un tipo di creazione, quello dell'arredamento, con cui ognuno può e deve misurarsi.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1962, cm.14x21, pp.235, con foto in bianco e nero. Legatura editoriale copertina figurata a colori. Collana Il Timone.