CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Opere Vol.I:De Principatibus. Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio (libri I,II,III). Dell'arte della guerra. Dalle Legazioni.

Autore:
Curatore: A cura di Rinaldo Rinaldi.
Editore: UTET.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Classici Italiani.
Dettagli: 2 voll. cm.15x23, pp.1680 complessive, legature editoriali in tutta tela,fregi in oro ai dorsi. Coll.Classici Italiani.

EAN: 9788802053554
EUR 120.00
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

A cura di Guido Davico Bonino. Torino, Einaudi 1996, cm.12x18, pp.LX,206, legatura editoriale in tutta tela,sopraccoperta figurata. Coll.NUE,167.

EAN: 9788806220617
EUR 18.00
Ultima copia
Firenze, Tipografia Borghi e compagni 1833, cm.13,5x21,5, pp.XL,928, rilegatura in mz.pelle, titoli e fregi in oro ed a secco al dorso. [esemplare in ottimo stato].
EUR 116.00
Ultima copia
Varese, Crescere Edizioni 2014, cm.13x20, pp.94, brossura cop.fig.a col. Coll. Versione integrale. Niccolò di Bernardo dei Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio del 1469. Terzo figlio dei guelfi Bernardo e Bartolomea Nelli, iniziò a studiare latino quando aveva sette anni. In seguito si dedicò anche allo studio di altre discipline, tra cui la grammatica, la matematica e l’aritmetica. Fin da giovane nutrì un forte interesse per la politica, passione che lo portò a ricoprire la carica di segretario della Seconda Cancelleria della Repubblica Fiorentina, intrattenendo rapporti diplomatici con la Francia e con altri paesi stranieri e svolgendo un ruolo fondamentale nella vita politica fiorentina di quel periodo. Mantenne l’incarico fino al 1512, quando i Medici rientrarono a Firenze. Esiliato dal mondo politico, Machiavelli si dedicò alla scrittura. In questo periodo iniziò “Discorsi sulla prima Deca di Tito Livio” e scrisse quella che divenne la sua opera più conosciuta, il “De principatibus”, divenuto successivamente noto con il titolo “Il Principe”. Nonostante i numerosi tentativi di rientrare a svolgere un ruolo attivo nella politica fiorentina, tutti i suoi sforzi risultarono vani. Storico, drammaturgo, filosofo, e uno dei maggiori teorici della politica italiani di tutti i tempi, Niccolò Machiavelli morì a Firenze il 21 giugno del 1527.

EAN: 9788883371486
EUR 7.90
-37%
EUR 4.90
Disponibile
A cura di Pasquale Stoppelli. Roma, Salerno 2017, cm.17x24, pp.XXXVI,648, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta. Coll.Ediz. delle opere di Niccolò Machiavelli,III/1. Può apparire paradossale che il fondatore della politica moderna, il commentatore di Livio, il teorico dell'arte militare, lo storico di Firenze, sia al contempo l'autore della Mandragola, capolavoro indiscusso della commedia italiana del Cinquecento. E che quello stesso autore scriva poi con la Clizia una seconda commedia che rappresenta sotto parvenza di moralità una vicenda che sfiora tabù che solo il dramma borghese di fine Ottocento avrebbe riaffrontato. Il fatto è che la vicenda umana di Machiavelli è già di per sé un insieme indistinguibile di comico e tragico: ma è anche la cultura di cui egli si nutre a indirizzarne l'arte verso questi esiti in apparenza contraddittori, peraltro ben documentati anche dagli Scritti in poesia e in prosa raccolti nel secondo volume di questa sezione. Machiavelli è un umanista che dialoga coi classici non solo nell'interpretare la politica e la storia, ma anche nel rappresentare da commediografo la vita quotidiana. L'autore del Principe impara l'arte della commedia traducendo in età giovanile l'Andria di Terenzio, i cui schemi drammaturgici diventeranno la griglia che gli consentirà nelle due commedie originali di mettere in evidenza gli aspetti più paradossali della realtà, sostenuto da un'attenzione vivissima al gioco delle passioni e da un temperamento beffardo disposto a dissacrare qualsiasi valore. Ma per questo la cultura classica non era più sufficiente: erano anche necessarie radici profonde nella grande cultura volgare fiorentina tre-quattrocentesca, che da Boccaccio in poi aveva rappresentato senza moralismi il divertimento della vita in tutte le sue manifestazioni. Le commedie di Machiavelli sono presentate in questo volume in nuove edizioni critiche, con un commento che evidenzia tutti i fili che saldano la scrittura teatrale a quella delle altre opere storiche e politiche del Segretario, oltre che alle lettere e alle legazioni. Sono anche evidenziate le filigrane del testo che rimandano agli scrittori dai quali Machiavelli traeva ispirazione: soprattutto Plauto, Terenzio, Lucrezio, Ovidio, Giovenale tra gli autori latini; Boccaccio, Burchiello, Pulci, Lorenzo de' Medici, Poliziano tra i volgari. L'indagine storico-critica preliminare all'edizione ha inoltre portato alla luce elementi che consentono di aggiornare la cronologia delle commedie di Machiavelli, col riconoscimento nell"Andria di un lavoro giovanile precedente l'entrata dello scrittore nella Cancelleria fiorentina e con l'anticipazione della Mandragola dal l5l8-'20 al 1514-'l5, dunque a ridosso della composizione del Principe. L'accostamento cronologico del capolavoro teatrale agli anni dei Discorsi e del Principe configura il periodo aureo dell'arte di Machiavelli. Nelle opere degli anni '20 lo scrittore esprimerà l'originalità del suo pensiero sempre a partire da testi altrui, cosa che, oltre che nella Vita di Castruccio Castracani, nelle Istorie fiorentine e forse nel Discorso intorno alla nostra lingua, accadrà anche nella Clizia.

EAN: 9788869731914
EUR 46.00
-19%
EUR 37.00
Disponibile

Visualizzati di recente...

Torino, Ist.Bancario San Paolo 1982, cm.22,5x30, pp.232, centinaia di ill.e tavv.in bn.e a col.nt., legatura ed.cartonata, cop.fig.a col. custodia.
EUR 41.32
-32%
EUR 28.00
Ultima copia
#44040 Filosofia
Traduz.di Emilio Picco. Milano, Feltrinelli 1957, cm.15x22,5, pp.490, legatura ed.in tutta tela,soprac. Prima edizione italiana.
EUR 19.50
3 copie
Firenze, Vallecchi 1948, cm.13x19, pp.382, brossura
EUR 14.00
Ultima copia
Un'epica storia di avventure per mare, conquiste e mistero all'epoca della regina Elisabetta. Milano, Rizzoli 2000, cm.14x19, pp.412, legatura editoriale con sovracopertina figurata. Alla fine del Cinquecento, l'America settentrionale restava un continente sconosciuto, agli occhi degli europei. Secondo un marinaio inglese, che era risalito dal Messico alla Nuova Scozia, in quelle terre c'erano pecore di color rosso brillante, uccelli grandi come uomini e mostruose creature senza testa con occhi e bocca sulla pancia. Milton racconta l'epopea romanzesca della prima colonizzazione dell'America settentrionale, la storia tragica della scoperta di quel paradiso.

EAN: 9788817865838
EUR 15.49
-48%
EUR 8.00
2 copie