Bonsanti, Alessandro. Gadda, Carlo Emilio.
«Sono il pero e la zucca di me stesso».
Carteggio 1930-1970.
A cura di Roberta Colbertaldo. Premessa di Gloria Manghetti, con una testimonianza di Sandra Bonsanti. Firenze, Olschki Ed.
2020,
cm 17 x 24,
xlvi-344 pp. con 24 tavv. f.t.,
brossura
Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux. Studi,31.
Per quarant’anni, a partire dal 1930, Alessandro Bonsanti e Carlo Emilio Gadda intrattennero un fittissimo scambio epistolare: ne restano oltre 300 lettere, in gran parte finora inedite, che documentano un sodalizio tra i più significativi del Novecento letterario italiano, mettendo in luce il percorso biografico letterario-editoriale di Gadda insieme al ruolo fondamentale svolto da Bonsanti nel sostenerlo, e sollecitarlo a scrivere. Un’amicizia che perdura intatta tra le difficoltà della vita quotidiana e le tragedie della storia, in un’Italia che dai tetri anni del fascismo si evolve verso una faticosa e frastornante modernità. Il volume, a cura di Roberta Colbertaldo, corredato di indici e di illustrazioni, esce presso la casa editrice Olschki nella collana ‘Studi’ del Gabinetto Vieusseux. Con questa pubblicazione, il Vieusseux porta a compimento il lungo lavoro di cura e ordinamento di un importante nucleo di carte del Fondo Gadda. Il Fondo, affidato da Gadda a Bonsanti alla fine degli anni Quaranta, e da Bonsanti conferito all’Archivio Contemporaneo che oggi porta il suo nome, è stato sottoposto nel tempo a un raffinato restauro dopo i danni che aveva subito nell’alluvione del 1966.
EAN:
9788822267191