Museo Nazionale Romano. Sculture greche del V secolo. Originali e repliche.

Roma, Ediz.Viella 1985, cm.19,5x26,5, pp.XIII,236, 346 figg.bn.in tavv.ft. brossura

A cura di Antonia Ravasi. Contributi di Mauro Braccini, Giancarlo Breschi, Alfredo Stussi. Fondazione Ezio Franceschini. Firenze, Sismel - Ediz.del Galluzzo 2003, cm.18x25, pp.VIII,223, brossura copertina figurata. Coll.Carte e Carteggi. Gli Archivi della Fondazione Franceschini,5. A. RAVASI, Testimonianza per Aldo Rossi - A. STUSSI, L'ultimo percorso di Aldo Rossi: Da Dante a Leonardo - M. BRACCINI, Aldo Rossi, 1958: Intorno a un falso dantesco del Boccaccio - G. BRESCHI, Il 'modulo' di Aldo Rossi, con una postilla sul Parigino It. 482 - A. ROSSI, Le Carte piacentine nella tradizione manoscrita del Decameron (inedito) - A. RAVASI, Bibliografia ragionata degli scritti di Aldo Rossi.

Modena, Logos 2010, cm.30x30, pp.600, ill.a colori. legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Ediz. italiana, spagnola, portoghese e inglese. Le pietre naturali sono i primi materiali da costruzione usati nella storia. Oltre al fascino di esistere da milioni di anni hanno caratteristiche di resistenza, compattezza e durata che le rendono superiori ai prodotti di fabbrica: le Piramidi, Stonehenge, il Colosseo, le cattedrali, i terrazzamenti della Valtellina sono tra le tante testimonianze viventi di tale superiorità. In tutte le culture antiche e moderne alle pietre è stato attribuito un significato magico tanto che tuttora alcune di queste vengono venerate come sacre: infatti il termine pietra stesso è sinonimo di eternità e di uomo tanto da aver dato origine a nomi propri di persona. Le pietre naturali sono ignifughe, igieniche, atossiche e per antonomasia biocompatibili essendo la terra costituita delle stesse. In tempi di crescente riscoperta della natura le case in pietra naturale rispondono in maniera completa a questa necessità. Case in pietra naturale raccoglie tutta una serie di progetti e creazioni realizzati grazie all'utilizzo delle pietre naturali.

é una panoramica di 21 poeti contemporanei scelti nell'arco di tre generzaioni, Dario Bellezza, Attilio Bertolucci, Mariella Bettarini, Piero Bigongiari, Roberto Carifi, Maurizio Cucchi, Milo de Angelis, Giovanni Giudici, tomaso Kemeny, Vivian Lamarque, Franco Loi, Mario Luzi, Valerio Magrelli, Alda Merini, Alessandro Parronchi, Giovanni Raboni, Amelio Rosselli, Edoardo Sanguineti, Maria Luisa Spaziani, Patrizia Valduga, Cesare Viviani. Ciascun poeta e presentato da una serie di fotografie in bianco e nero, da un articolo di approfondimento critico, da una scheda bibliografica, e da una parte antologica che prevede una scelta di poesie edite e inedite. La chiave di Accesso da ogni autore è il "luogo " inteso in senso letterario e traslato, come spazio in cui egli ha voluto riconoscersi, e come ambito testuale. Immagini e parole concorrono in egual misura alla definizione, astratta e insieme particolareggiata, di un universo sentimentale e culturale ad un tempo, in cui spunti psicologici e suggerimenti critici invitano ad intendere la poesia come un accadimento umano, legato ad una sfera di esperienza e conoscenze generali. Fotografie di Sebastian Corteeacute. Prefazione di Francesco Stella. Firenze, Loggia De' Lanzi 1996, cm.24x30, pp.142, ill.bn. legatura editoriale, sopracoperta figurata.

A cura di Licinia Ricotilli. Seconda edizione aggiornata. Bologna, Patron Editore 1985, cm.15x21,5, pp.464, brossura copertina figurata.